mercoledì 17 aprile 2013

Le cose che sono

Prima che Esteban nascesse, ero convinta di non essere il tipo di donna che (avendone la possibilità) sarebbe rimasta a casa ad accudire il figlio, rinunciando alle proprie attività. Invece, contro ogni previsione, è proprio quello che ho fatto ... e ne sono felice.
La rinuncia (parziale) ad alcune cose che facevo mi ha consegnato in dono dell'altro.
Oggi riflettevo non sul mio ruolo in senso stretto, ma sulla capacità di diventare qualcosa di diverso all'occorrenza. In questi anni, mi sono trasformata in oggetti di vario uso e in animali diversi, rinunciando anche alla mia complessità umana (una vera liberazione!).
Sono un cuscino e una coperta per il mio bimbo, quando si addormenta.
Sono un dispenser di latte fresco a richiesta.
Fungo da pecora per il mio cane da pastore.
Sono l'imitazione mal riuscita di un gatto, una gallina, un cane, un cavallo e un maialino
Le mie mani completano giochi che le manine inesperte di Esteban non riescono a portare a termine.
Sono un mezzo di trasporto bipede.
Sono una spina nel fianco, quando mi irrigidisco e non voglio sentire.
Sono un luogo sicuro in cui sostare.
Sono un paio di orecchie che sanno ascoltare.
Sono una bocca che sputa sentenze, parla di sofferenza, sussurra parole dolci o spiritose.
Sono due occhi che scrutano e osservano.
E sono sicura di essere altre mille cose che per distrazione o rigidità non riesco a vedere.

2 commenti:

  1. E' tanto bello ciò che scrivi. Da quando ti conosco hai sempre avuto una gran capacità di cambiamento nonostante le tue "rigidità". Credo che sia la libertà della tua anima ad averti permesso nell'arco del tempo di essere tante cose diverse. Ti ho avuta come modello nel lavoro, sei stata una sorella, hai ispirato il mio lato femminile, hai liberato la mia voglia di essere più vicina alla mia natura.
    Dalle tua parole sento tutta la bellezza dell'essere diventata madre pur con tutte le fatiche e le paure. Più di tutto però è davvero favoloso sentire che ti sai riconoscere tutte queste parti....

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  2. Il tuo commento mi ha commossa, non so cos'altro dire ... daisy

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