domenica 31 agosto 2014

Pensieri volanti # 1

Non mi lodare, perché un giorno io ti deluderò.
Forse lo sto facendo proprio in questo momento.
Non mi giudicare, perché tra poco potrei stupirti.
Rendimi migliore, accettandomi per quel che sono.


Abbiate cura di voi e abbiate pensieri che vi facciano sentire migliori!
 

venerdì 22 agosto 2014

Ma ve lo ricordate Enzo Baldoni?

Tutte le volte che un giornalista, un volontario o un missionario vengono rapiti da qualche parte e poi giustiziati, a me torna in mente Enzo Baldoni.
Ho conservato un ritaglio di giornale del giorno in cui è stata data notizia della morte, è una foto spiritosa pubblicata dal Manifesto. Niente di strano che abbiano scelto una foto del genere, visto che Enzo Baldoni era uno che sapeva ridere. Di qualsiasi cosa.
Non so ancora spiegarmi perché la morte di questo giornalista freelance, di questo "viaggiatore curioso" come si definiva lui, mi abbia colpito così tanto.
Ho sempre avuto la sensazione che fosse stato abbandonato, che ci si fosse dimenticati di lui. La sua morte non è stata filmata, anzi, la sua morte rimane ancora un fatto poco chiaro.
Anche adesso ho la sensazione che ci si sia dimenticati di lui troppo in fretta.
E' morto il 26 agosto del 2004, si presume. I resti del suo corpo sono arrivati in Italia solo nel 2010 ...
Proprio perché non ci sono informazioni certe sulla sua morte, la mia mente ha cercato spesso di immaginare cosa fosse successo, cosa fosse andato davvero storto.
Ho immaginato che facesse caldo, che lui avesse caldo. Mi sono chiesta se gli davano almeno da bere. Ho immaginato che la rondinella d'acqua che lui aveva ideato per una famosa marca d'acqua in bottiglia, arrivasse a svolazzare fin là, portandogli un po' di sollievo.
Ho immaginato che fosse in un posto polveroso e che non ci fosse molta luce. Ho immaginato che potesse avere paura, che si stesse chiedendo cosa stava accadendo. 
Era uno che cercava notizie e le cercava vere, forse ha messo il naso dove non doveva?
Sul momento della sua morte non ho fantasie, solo speranze, che sia stata una morte senza torture, senza troppa sofferenza.
Ho la fantasia terribile che l'abbiano rapito credendolo qualcun altro, che abbiano capito solo dopo di aver preso un pesce piccolo (certamente non una spia), che nessuno avrebbe sollevato un polverone se lo ammazzavano. Se è così, hanno pensato bene.
Nessuno ha sollevato un polverone, qualcuno lo ricorda.
Ma il modo migliore per ricordarlo sarebbe dire la verità e riderci su.

Abbiate cura di voi ... e delle persone che vengono dimenticate.